venerdì 3 febbraio 2012

Correre sulla neve

Questa settimana ho deciso in parte di recuperare i km persi con la mia assenza alla mezza di Novara. Per carità, sarà pur vero che la settimana scorsa risultava comunque una settimana di scarico (erano previsti in tot 37km), ma fare solamente 16km non giovano affatto sulla mia preparazione. Per di più una gara in preparazione è fondamentale dal punto di vista della motivazione, di conseguenza devo cercare di rimediare in qualche modo.
Per questo motivo ho deciso, supportato dalla neve che mi invogliava ad essere calpestata, di fare questa settimana 4 uscite:

- un 12km di corsa lenta in leggera progressione
- delle ripetute sui 2000m
- un corto veloce
- un lungo lento da 34km

MARTEDI' scorso la prima uscita: bellissimo correre sotto, ma soprattutto sopra la neve. Non esagero nell'ammettere che è stata una delle più belle ed emozionanti uscite da quando corro; e non di certo per il ritmo da scarso tapascione cui mi riconosco. Correre sulla neve e sul ghiaccio non è facile (specie se fatto con delle normali A3) e si rivela alquanto faticoso. Ad ogni modo la soddisfazione alla fine si è rivelata davvero elevata:

CLP 12km Ruffini - Bella progressione nel finale (media 5'23" reali*)

GIOVEDI' avevamo in programma 3x2000m a 5'20", con 1000m a 5'40" fra le serie. La nostra forma attuale ci permette senza problemi di effettuare le ripetute ad un passo decisamente più veloce. Correre in gruppo (siamo 4 amici che ci prepariamo per Roma) però comporta tanti pregi (la compagnia, la condivisione, lo stimolo, l'aiuto reciproco) e alcuni difetti (i ritmi differenti). Questi ultimi ovviamente dipendono da tanti fattori: c'è chi più è allenato, chi è più portato, chi ha una corporatura che non ti permette di tenere certi ritmi, insomma le diversià sulle ripetute vanno appianato da un ritmo di "compromesso", a meno che ognuno non tenga il proprio ritmo; ma questo lo evitiamo perchè sarebbe come uscire a correre da solo.
Per questo motivo solitamente le ripetute le facciamo ad un ritmo iniziale la prima, leggermente più veloce le intermedie e poi l'ultima abbastanza libera per ognuno. Ieri quindi dopo i 3km di riscaldamento, a differenza di quanto imponeva la tabella,  primo 2000 in 10'20" circa, secondo 2000 in 10'02" e terzo 2000 (libero) fatto dal sottoscritto in 9'12". Questo mi fa pensare che in questo momento, uscendo da solo, possa fare 4-5 ripetute a circa 4'50"-5'00" senza problemi (sempre con riposo attivo 1km). Ah dimenticavo...anche ieri sulla neve!


OGGI mi sono riservato un corto veloce. Avevo poco tempo e volevo comunque farmi 6km tirati. Potendo fare poco riscaldamento (1km solamente), i 6km centrali non li ho tirati subito ma sono andato in progressione, tirando soprattuto gli ultimi 2. Ne è venuto fuori un 6km in 27'24" (4'33" al km) che mi ha dato tanta soddisfazione. Se poi tengo conto che anche oggi ho corso sulla neve...beh!

CV 6k Ruffini - 1km di risc., 6km di corto veloce e 1km di defaticamento

Ora domenica il penultimo Lungo Lento di una certa caratura: 34km! Speriamo non ci sia troppo ghiaccio lungo Po.




* Conoscendo la reale distanza del giro del Ruffini (2009,38m), rispetto al passo registrato dal Garmin c'è uno sfasamento di circa 3-4" sulla media totale (il garmin registra mediamente un errore del 1-2% sulla distanza effettiva)



2 commenti:

Unknown ha detto...

ci tocca....sotto la neve ma è bello e divertente

traps ha detto...

@kaiale: ma la neve deve stare ancora per tanto? :-) fra un pò sull'asfalto voleremo...

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